Corso Umbria

Corso Umbria 12, 14, 16 e via Caserta 13 – Torino

La composizione architettonica dell’insieme propone come linee guida principali  la nuova configurazione dell’isolato individuato dagli assi viari e  il rapporto, interno all’isolato, degli edifici col parco. 

Il disegno del parco nasce da un’unica costruzione geometrica (lemniscata) che  ne definisce anche il rapporto con l’affaccio interno degli edifici  sui quali la prosecuzione della curva opera un “taglio” che viene sottolineato dall’intonaco chiaro della muratura e dai balconi continui con parapetto in vetro color bianco latte.

L’affaccio degli edifici verso le vie è invece definito da forme “chiuse”; il mattone faccia a vista, la pietra e i parapetti in ferro propongono un alternarsi di pieni e vuoti che si dipana lungo il corso Umbria in un ritmo regolare fino all’incastro con il volume della torre.     

La torre costituisce il nodo volumetrico che raccorda da un lato il taglio curvo dell’interno dell’isolato, dall’altro il volume dell’edificio a sei piani sul Corso Umbria, e che assume  una sua propria autonomia volumetrica in quanto elemento unitario posizionato su di un angolo viario.

La soluzione adottata per la torre intende raccordare, nella sua composizione, tali differenti esigenze formali: il lato della torre verso corso Umbria si compenetra volumetricamente con l’edificio a sei piani che, nel punto di intersezione, crea un netto stacco fra il ‘registro basso’ del volume a sei piani  e il ‘registro alto’ della sovrastante torre, stacco evidenziato anche dal differenziarsi dei materiali (pietra grigia/mattone faccia a vista). 

Proseguendo su via Macerata il volume della torre, se da un lato si raccorda con la parte sovrastante l’edificio di corso Umbria per identità formale e di materiali, dall’altro crea una sua unitarietà volumetrica definendo un unico corpo di fabbrica alto tutti i tredici piani.

La facciata della torre che risvolta, infine, verso il parco  è ‘contaminata’ dal movimento della curva della lemniscata: anche qui si distingue un registro basso dove i due elementi mantengono una loro unitarietà e autonomia, da un registro alto dove i balconi, i vetri e la muratura in mattoni faccia a vista della torre si compenetrano a creare un gioco di tensioni che si riverbera su tutti i piani alti .

Anno: 2005

Committenza: TORREPARCO S.r.l: Società Cooperativa Ediliza Piemonte ‘77

Realizzazione: EDILGROS S.p.a 

Dimensioni: 7300 mq

Posizione: Corso Umbria 12, 14, 16 e via Caserta 13 – Torino